Onore del bottone
Nel passato ogni singolo equipaggio di caccia, In Francia e in Piemonte, era caratterizzato sia dal colore della tenuta che dall’immagine impressa nei bottoni. Per questo motivo i membri di ciascun equipaggio erano familiarmente definiti boutons. Nel tempo quello che nasce come un cerimoniale strettamente venatorio diventa un cerimoniale culturale in cui il conferimento del bottone sotto forma di spilla, sancisce una condivisione di valori travalica il semplice senso di appartenenza.
Per questo l’Accademia di Sant’Uberto e la Reggia di Venaria hanno deciso di riprendere il cerimoniale per conferire l’onore del bottone a quelle personalità che si fossero contraddistinte nella promozione delle residenze reali e della cultura.
Tra i primi a ricevere l’onore del bottone ricordiamo la soprintendente per i Beni Artistici e Storici del Piemonte Carla Enrica Spantigati.
Nel 2017 l’onore del bottone è stato conferito al musicista Michael Nyman, e in collaborazione con l’Accademia Albertina, alla Principessa del Bahrain.