Concerti
L’Accademia di Sant’Uberto organizza ogni anno due concerti di musica barocca, uno presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi in primavera e uno presso la Reggia di Venaria Reale nel periodo di Natale. Il programma di ogni concerto propone al pubblico un differente “percorso culturale”: la storia di uno strumento, di un luogo, oppure riprende eventi storici, dinastici, cerimoniali.
Tra i principali concerti ricordiamo: Cerimoniale e Divertissement, Natura e Artificio, Musica a corte, i cui titoli sottolineano l’approccio culturale integrato sostenuto dall’Accademia di Sant’Uberto.
I concerti di musica barocca hanno come obiettivo principale la formazione di giovani musicisti che ricevono in uso gli strumenti barocchi originali in dotazione all’Accademia.
Concerto di Primavera
Il programma di musica barocca del Concerto di primavera tenuto nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia Stupinigi viene sempre studiato in funzione di particolari eventi. Ad esempio nel corso del concerto 2014 è stato annunciato l’avvio dell’iter di candidatura multinazionale UNESCO dell’arte musicale dei suonatori di corno da caccia. Il concerto del 2018 ha invece reso omaggio all’avvenuto restauro della Cappella di Sant’Uberto a Stupinigi (curato dalla Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino) e ha potuto fregiarsi del logo concesso dal Parlamento europeo nell’Anno del Patrimonio Culturale. Nel 2019 il concerto di primavera ha portato in luce il ritrovamento dell’intera partitura della Messa di Sant’Uberto composta nel 1722 per la corte bavarese.
Concerto di Natale
Il Concerto di Natale viene sempre svolto nella Chiesa di Sant’Uberto della Reggia di Venaria Reale. Le musiche sono scelte dal repertorio tradizionale e musicale legato alla ricorrenza. Dal 2019 l’Accademia di Sant’Uberto ha preso la decisione di inserire in tale concerto annuale un Te Deum, la cui esecuzione era storicamente legata ai grandi eventi dinastici delle corti europee d’età barocca e che, anche ai nostri giorni, caratterizza le celebrazioni religiose dell’ultimo giorno dell’anno.